Innovino on the road – laboratori e conferenze di divulgazione scientifica

INNOVINO ON THE ROAD

ominoa-coloriIl vino può essere una straordinaria occasione di veicolare la scienza. Davanti a un calice di vino si può parlare di biologia, botanica, fisica, chimica, fisiologia, ecologia, neuroscienze e molto altro. E allora perché non farlo? Perché non portare gli appassionati di scienza nel fantastico mondo del vino e gli amanti del vino a scoprire il fascino della scienza?

Innovino nasce proprio come un esperimento di divulgazione della scienza nella comunicazione del vino. Negli anni ho poi affiancato al blog e alla comunicazione scritta anche la possibilità di proporre delle esperienze e delle conversazioni nell’ambito di Festival scientifici, manifestazioni enologiche, incontri con gruppi di professionisti o di enoturisti, convention aziendali e scuole.

Per avere maggiori informazioni o per portare i miei laboratori e conferenze nei tuoi eventi e manifestazioni scrivimi su alessandra@innovino.it

CALICI DI SCIENZA -LA DEGUSTAZIONE SCIENTIFICA

Quali composti chimici presenti nel vino stimolano le nostre sensazioni di piacere attraverso i sensi della vista, l’olfatto e il gusto e cosa influenza la percezione di un buon vino?

Un percorso in chiave ludica, a metà strada tra un racconto e un laboratorio, attraverso la chimica del vino e le scienze sensoriali con test ed esperienze che coinvolgono i partecipanti alla scoperta della scienza del vino.

I partecipanti potranno osservare e giocare con le proprietà delle antocianine del vino e riflettere sull’influenza del colore sulla qualità dei vini, gareggiare con il riconoscimento degli aromi “alla cieca”, misurare la propria soglia di percezione delle sensazioni gustative e vedere in un cilindro trasparente quello che avviene nella nostra bocca quando si percepisce l’astringenza.

 

C’È FERMENTO, STORIE DI UOMINI E MICROBI. Con Antonella Losa

schermata-2019-09-26-alle-10-48-08Ci sono soggetti che camminano accanto per tutto il corso della loro storia. Storie parallele di individui all’apparenza molto diversi. Poi dopo secoli di felice convivenza accade il miracolo, la scoperta, la rivoluzione scientifica, e l’incontro si trasforma in conoscenza. È quanto è accaduto all’uomo e ai microorganismi delle fermentazioni, lieviti e batteri.

Personaggi storici, produttori, esploratori, scienziati, industriali o semplici bevitori e buongustai uniti dal fil rouge della storia della fermentazione.

Da Noè a Pasteur e ai pionieri della moderna enologia con i loro problemi tecnologici e qualitativi, da Gengis Khan a Metchnikoff e agli indagatori della biodiversità di latticini e formaggi, Alessandra Biondi Bartolini e Antonella Losa aprono il libro della storia dell’alimentazione e della sua scienza visto dalla parte dei protagonisti, i lieviti e i batteri della fermentazione.

NON CE LA DATE A BERE: I LUOGHI COMUNI E I FALSI MITI DEL VINO.

È vero che il vino rosso fa buon sangue? E che per conservare il perlage degli spumanti basta un cucchiaino d’argento?

Una conversazione a metà strada tra la conferenza e Lascia o Raddoppia sui luoghi comuni vecchi e nuovi del mondo del vino, che coinvolgerà i partecipanti alla scoperta della la tradizione, l’innovazione e la scienza della più amata delle bevande.

CON TUTTE QUELLE …POLVERINE

foto_polverineConoscete la leggenda metropolitana che esalta la genuinità del vino di un tempo rispetto a quello fatto “con le polverine”? Cataloghi di prodotti enologici del passato alla mano dimostreremo che il vino fatto con le polverine, chiamato anche il “vino del bastone”, è ormai storia passata e che tutti i passi fatti dall’innovazione in campo enologico vanno nella direzione della qualità e della sicurezza alimentare. Scopriremo cosa sono gli additivi e cosa i coadiuvanti per uso enologico, di come sarebbero i vini senza di essi, di norme e di tutto quanto avremmo sempre voluto chiedere (e che verremo a sapere con le nuove norme sull’etichettatura che imporranno anche per il vino l’indicazione degli ingredienti).

 

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